- Giuliana Schiavone
#homeTohome. Raoul Iacometti e l’arte di restare intimamente nel proprio tempo / #homeTohome. Raoul

#HomeToHome di Raoul Iacometti
Relazioni fatte di gesti, parole semplici, idee condivise, scorci emozionali di una umanità autentica si incontrano in quello spazio privilegiato di osservazione che è la casa. Il mezzo fotografico veicola allora il messaggio della presenza, la traccia ancora viva del passaggio nei territori dei possibili eventi, e il movimento si traduce in immagine persistente. In questo periodo di sospensione collettiva, il fotografo milanese Raoul Iacometti (1961) ha ideato un concept interessante, sviluppato nella sua casa durante il mese di marzo insieme a diversi protagonisti della danza a livello internazionale. E la casa-domus, è appunto, non solo concetto ma realtà fisica che accoglie, spazio della condivisione, delle partenze e del ritorno, simbolo universale della vita che si raccoglie per poi aprirsi all’esterno. La fotografia è narrazione di quei piccoli frammenti visivo-emozionali, misteriosi proprio nella loro appartenenza a quell’abbraccio temporale, ricordo intangibile della nostra coscienza e appartenenza a quel paesaggio abitato intimamente dai nostri corpi.
Relationships made up of gestures, simple words, shared ideas, emotional glimpses of an authentic humanity, get together in the house as a privileged space of observation. Then, the photographic medium conveys the message of the presence, the still vivid trace of the passage in the territories of possible events, and movement is converted into a persistent image. In this period of collective suspension, the milanese photographer Raoul Iacometti (1961) has created an interesting concept which has been developed in his home during the month of March together with several international dance protagonists. And the house-domus is precisely not only a concept but a physical cosy reality, a space for sharing, for departures and returns, a universal symbol of life that gathers and then opens up to the outside. Photography is the narration of those little visual-emotional fragments, mysteriously belonging to that specific temporal embrace, an intangible memory of our consciousness and of our affiliation to that landscape which is intimately inhabited by our bodies.


#HomeToHome di Raoul Iacometti
Il progetto #homeTohome è nato “entrando” nelle case di più di quaranta ballerini professionisti e danzatori di diversi corpi di ballo (La Scala, Martha Graham Dance Company, Mikhailovsky Theatre, ecc), fotografandoli direttamente, dalla propria casa, con il ricorso alla fotocamera. Interazioni in tempo reale, dunque, da casa a casa, in cui la distanza fisica è stata non un limite, semmai, un superamento della materialità e contingenza, dei confini reali dei nostri spazi, per approdare nei vasti territori dell’anima.
In un momento cruciale della storia contemporanea, la ricerca creativa di Iacometti offre una documentazione poetica della danza della vita che si esprime attraverso la bellezza del movimento, nella relazione con e nello spazio. La sensibilità del fotografo per il reportage di documento e socio-umanitario, per la fotografia industriale e dii interni, per il ritratto, si esprime questa volta in progetto carico di sensibilità e in dialogo con i tempi che stiamo attraversando.
The #homeTohome project was born by "entering" the homes of more than forty professional dancers and dancers from different leading companies (La Scala, Martha Graham Dance Company, Mikhailovsky Theater, etc.), photographing them directly, from home, with the use of the camera. Real-time interactions from home to home, where the physical distance not represented a limit but an overcoming of materiality and contingency, of the concrete borders of our spaces, landing in the vast landscapes of the soul.
In this crucial time of contemporary history, Iacometti's creative research offers a poetic documentation of the dance of existence expressed through the beauty of movement, in the relationship with and in space. The photographer's sensitivity for documentary and social-humanitarian reportage, for industrial and interior photography, for portrait photography, is expressed this time in a project full of sensitivity and in dialogue with the times we are living in.


#HomeToHome di Raoul Iacometti
Il fotografo aveva dedica da tempo parte della sua ricerca alla dimensione della danza. Già nel 2008 aveva avviato il progetto no profit “Green Attitude”, in cui la disciplina artistica si legava al mondo di fiori e piante, in scenari costituiti da serre e vivai. I risultati di tale ricerca erano stati ufficialmente pubblicati nel 2013. Nel 2011 era stato invece presentato “Just Dancers” il reportage fotografico sul mondo della danza dallo stile classico al jazz e al contemporaneo. #homeTohome rappresenta dunque una naturale evoluzione di una riflessione interessante e attenta ai dettagli della presenza umana e della realtà circostante.
In questo progetto, i danzatori si muovono in un contesto ridimensionato, e alternativo, ma carico di energia emotiva ed intimità, perché la casa è in fondo un modo di raccontare sé stessi e aprirsi all’altro, una dolce resistenza agli eventi, è affidare all’arte, la capacità di restare vivi, di restare umani, di restare vigili, di restare presenza.
The photographer has dedicated for some time part of his research to the dimension of dance. In 2008 he started the non-profit project "Green Attitude", where the artistic discipline is linked to the flowers and plants, in scenarios consisting of greenhouses and nurseries. The results of this research was officially published in 2013. In addition, in 2011 it was presented the photographic reportage on the world of dance from classic to jazz and contemporary style called "Just Dancers". Thus, #homeTohome represents a natural evolution of an interesting and attentive reflection on the details of the human presence and on surrounding reality.
In this project, dancers move in a reduced alternative context, but charged of emotional energy and intimacy, because home is basically a way of telling about oneself opening up to the other, a delicate resistance to events, is to entrust to art the ability to stay alive, to remain human, to remain alert, to remain presence.

#HomeToHome di Raoul Iacometti
Le immagini di Iacometti sono intense, dotate di ritmo narrativo e di un’armonia misurata che nasce non solo dalla visione ma dall’ascolto della realtà circostante mostrando che la fotografia è un mezzo per restare intimamente nel proprio tempo attraverso la narrazione dell’istante.
Iacometti's images are intense, powered by narrative rhythm and measured harmony which arises not only from vision but from listening to the surrounding reality, demonstrating that photography is a means of remaining intimately in your own time through the narration of the instant .
Le fotografie derivano dal video pubblicato sulla pagina Instagram di Raoul Iacometti.
All the pictures are captured from Raoul Iacometti's Instagram profile.