- Ilaria Introzzi
È "Mediterranea" la collezione primavera-estate 2021 di Caftanii Firenze

"Mediterranea", Caftanii Firenze primavera-estate 2021
Estate italiana. È il motto costante della scorsa bella stagione. Quella del 2020 in cui, giocoforza un antipatico virus e un conseguente orgoglio per la bellezza della propria patria, la maggior parte di noi decide di trascorrere le vacanze sulle spiagge assolate del Bel Paese. O in montagna, campagna fino al lago. Ed è a quel periodo che guarda la collezione primavera-estate 2021 di Caftanii Firenze. Mediterannea, nomen omen. Perché non si discosta dai diversi significati che il midi rimanda a se stesso, in Italia e all’estero. Gli ingredienti ci sono tutti: ogni capo, come da tradizione, è made in Italy e lavorato cercando di ridurre al massimo l'impatto ambientale; il mood è tipicamente quello rilassato e al contempo elegante di ogni stagione assolata vissuta nella penisola; i colori richiamano i fiori dei fichi d’India ma anche le spiagge, i territori incontaminati del nostro territorio, così bello e così diverso, chilometro dopo chilometro.
Estate italiana. It is the constant motto of last summer. That of 2020 in which, inevitably an unpleasant virus and a consequent pride in the beauty of our homeland, most of us decide to spend the holidays on the sunny beaches of the Bel Paese. Or in the mountains, countryside to the lake. And it is at that time that he looks at the Caftanii Firenze spring-summer 2021 collection. Mediterannea, nomen omen. Because it does not differ from the different meanings that midi refers to itself, in Italy and abroad. The ingredients are all there: each garment, as per tradition, is made in Italy and developed trying to minimize the environmental impact; the mood is typically the relaxed and at the same time elegant one of every sunny season experienced in the peninsula; the colors recall the flowers of prickly pears but also the beaches, the uncontaminated territories of our territory, so beautiful and so different, kilometer after kilometer.


"Mediterranea", Caftanii Firenze primavera-estate 2021
“È tempo di riflettere su ciò che conta, su ciò che ha ancora il potere di commuoverci, non solo sul movimento perpetuo del consumismo irresponsabile. È tempo di scegliere la qualità rispetto alla quantità, i prodotti realizzati per resistere alla sfida del tempo diventando parte integrante della nostra vita quotidiana. È tempo di riconciliarsi con i piccoli piaceri della vita e concedere loro l'importanza e il significato che meritano.” Con questo manifesto, Ginevra e Ludovica Fagioli spiegano senza compromessi non solo la collezione Mediterannea ma anche tutto il loro mondo che una nicchia sempre più importante di persone conosce bene già da qualche tempo, e che si appresta a divenire sempre più solido in vista di finire il 2021 con importanti numeri alla mano. E per un brand nato solo pochi anni fa è una missione importante.
“It’s time to reflect on what matters, on what still has the power to move us, not solely on the perpetual movement of irresponsible consumerism. It’s time to choose quality over quantity, on products made to withstand the challenge of time becoming an integral part of our everyday life. It’s time to reconcile with the small pleasures of life, and grant them the importance and meaning they deserve.” With this manifesto, Ginevra and Ludovica Fagioli explain without compromise not only the Mediterannea collection but also their whole world that an increasingly important niche of people has already known well for some time, and which is preparing to become more and more solid in view of ending 2021 with important numbers in hand, and for a brand born only a few years ago it is an important mission.


"Mediterranea", Caftanii Firenze primavera-estate 2021
Lino, cotone e seta. Bastano appena tre tessuti per imbastire nuovi modelli, come la sensuale gonna a portafoglio Angelica, e rinnovare quelli iconici, dal vestito Celine all’abito da cocktail Maya. Le stampe sono Liberty London, interessante collaborazione ormai collaudata da un paio di stagioni. Ed ecco che passo dopo passo il guardaroba ideale di Caftanii Firenze, si appresta a essere aperto, senza mai essere richiuso, avvolto e protetto dalle ante in legno di armadi, magari d’epoca. Appesa a una delle ante, il vestito da indossare durante la giornata (e serata, vista la loro versatilità) che si muove delicatamente cullato dalla brezza mediterranea.
Linen, cotton and silk. Just three fabrics are enough to create new models, such as the sensual Angelica wallet skirt, and renew the iconic ones, from the Celine to the Maya cocktail dresses. The prints are Liberty London, an interesting collaboration that has been tested for a couple of seasons now. And here, step by step, the ideal wardrobe of Caftanii Firenze is about to be opened, without ever being closed, wrapped and protected by the wooden doors of wardrobes, perhaps from the period. Hanging from one of the doors, the dress to wear during the day (and evening, given their versatility) that moves delicately lulled by the mediterranean breeze.