- Eleonora Gargantini
La memoria del sé e il ricordo del presente di una meta-artista vanno in mostra a Milano
Il cuore di memento, mostra personale di regen.oh (Cinisello Balsamo, 1988) a cura di immersioninellarte, fondata nel 2019 da Ilaria Introzzi (Milano, 1989) curatrice, collezionista, giornalista d’arte e moda, è incentrata sul tema del ricordo, il souvenir conservato nella coscienza e rievocato alla mente dalla memoria. memento è l’ultima mostra a cura di immersioninellarte con le opere di regen.oh, pseudomnimo dell’artista milanese Rachele Amadori, la cui arte è perfettamente definibile con una parola: spirituale. L’artista è grafica, web designer autrice di testi letterali e, soprattutto, pittrice. Elementi apparentemente distanti che però emergono in ogni lavoro. Laureata in Design della comunicazione al Politecnico di Milano, affina le sue conoscenze nel settore, lavorando principalmente come free lance. memento è regen.oh, nella sua dimensione umana, poetica e tangibile, visibile sulla sua persona, circondata da simboli con eleganti riferimenti al vissuto e, di conseguenza, sulle tele. La narrazione dell'esposizione, dal 17 Aprile al 14 Maggio 2023, presso enocentrico (Viale Gorizia 20, Milano) si dipana in 9 opere, che istituiscono un racconto autobiografico in cui lo spettatore può riconoscersi.

Attimo, regen.oh, ink on paper, 2023
The heart of memento, a solo exhibition by regen.oh (Cinisello Balsamo, 1988) curated by immersioninellarte, founded in 2019 by Ilaria Introzzi (Milan, 1989) curator, collector, art and fashion journalist, focuses on the theme of memory , the souvenir preserved in consciousness and recalled to the mind from memory. memento is the latest exhibition curated by immersioninellarte with the works of regen.oh, pseudonym of the Milanese artist Rachele Amadori, whose art is perfectly definable with one word: spiritual.
The artist is a graphic designer, web designer, author of literal texts and, above all, a painter. Apparently distant elements that emerge in each work. Graduated in Communication Design at the Milan Polytechnic, she refines her knowledge in the sector, working mainly as a freelancer.
memento is regen.oh, in her human dimension, poetic and tangible, visible on his person, surrounded by symbols with elegant references to life and, consequently, on canvases. The narration of the exhibition, from April 17th to May 14th at enocentrico (Viale Gorizia 20, Milano) is arranged in 9 works, which establish an autobiographical story in which the viewer can recognize himself.

memento, regen.oh (spray, inchiostro e acrilico su carta), 2022
Rachele viaggia, sperimenta e si rifà ad archetipi, religioni, simboli, significati, modi di dire, storie, miti, narrando una storia, un racconto e proponendo un vero e proprio viaggio a chi osserva. I supporti sono diversi, dall’alluminio alla carta e alla tela e vengono utilizzati dall’artista come diario meta-temporale del suo essere, che si rivela a livello espressivo in volti-non volti, ritratti, sotto le sembianze di forme geometriche, in particolare cerchi e sottili rettangoli i quali disegnano, velatamente, uno sguardo. La controtendenza, rispetto a quella nella società contemporanea di mostrare l’immagine come palese, ma anzi, di scattare senza figura, dispiega quindi l’arte della riflessione, in generale. memento (spray, inchiostro e acrilico su carta) è il solo lavoro in cui emerge la figura vera e propria nella sua totalità, sebbene sempre stilizzata, quasi come una scultura. È l’opera che maggiormente sintetizza il modus operandi dell’artista-nomade, abituata sin dall’infanzia a portare se stessa in luoghi fisici e ideali, tra chimere e distopie, sia a livello esperienziale che sensoriale. Emerge una dicotomia spazio-temporale dove, però, il concreto è vivo e indipendente. L’opera, del 2022 segna quindi, e inoltre, il passato artistico di regen.oh, che si fonde con quello più recente. Un’operazione umana e concettuale in continuo evolvere.
Rachele travels, experiments and refers to archetypes, religions, symbols, meanings, idioms, stories, myths, narrating a story, a story and proposing a real journey to the observer.
The supports are different, from aluminum to paper and canvas and are used by the artist as a meta-temporal diary of her being, which is revealed on an expressive level in faces-non-faces, portraits, under the guise of geometric shapes, in particular circles and thin rectangles which covertly draw a gaze.
The counter-tendency, compared to that in contemporary society of showing the image as clear, but rather, of shooting without a figure, therefore unfolds the art of reflection, in general.
memento (spray, ink and acrylic on paper) is the only work in which the real figure emerges in its entirety, albeit always stylized, almost like a sculpture. It is the work that best summarizes the modus operandi of the nomadic artist, used since childhood to bring herself to physical and ideal places, between chimeras and dystopias, both on an experiential and sensorial level. A space-time dichotomy emerges where, however, the concrete is alive and independent. The work, dated 2022, therefore marks, and also, the artistic past of regen.oh, which merges with the more recent one. A human and conceptual operation in constant evolution.
Info: ilaria.introzzi@gmail.com

Giallo totale, regen.oh, (spray, ink and acrylic on paper), 2022